Windows Repair: a cosa serve e come si usa

Windows Repair Tool è uno validissimo tool gratuito che meriterebbe di essere conosciuto e utilizzato di più. Giunto alla release 1.6.4, aiuta a riparare molti problemi del sistema operativo Windows (nelle versioni XP, 2003, Vista, 2008 e 7 -a 32 e 64 Bit). Problemi riguardanti il registro di sistema, i bug di Internet Explorer, gli aggiornamenti di Windows, il firewall e molto altro. Spesso i programmi installati nel corso del tempo e il malware possono modificare le impostazioni di default, ma con questo freeware e un po’ di pazienza si possono ripristinare quelle originali.

Per la precisione, Windows Repair è in grado di:
* Ripristinare i permessi di registro;
* Ripristinare i permessi dei file;
* Riparare il WMI;
* Riparare il firewall di Windows;
* Riparare Internet Explorer;
* Riparare i MDAC e il Microsoft Jet;
* Riparare i file hosts;
* Riparare le icone;
* Riparare Winsock e la cache DNS;
* Eliminare i file temp;
* Ripristinare le impostazioni del proxy;
* Visualizzare i file non di sistema;
* Riparare Windows Update.

Un utilizzo corretto del programma prevede quattro procedure preliminari, attivate da un apposito wizard:
1. Ripulitura del sistema da eventuali infezioni con una scansione che evidenzi la presenza di malware di qualunque tipo con l’utilizzo di appositi programmini consigliati come Malwarebytes.
2. Analisi del File System e soluzione di eventuali problemi riscontrati con riavvio della macchina.
3. Lancio dell’utilità di sistema System File Check (SFC) di Windows e riavvio.
4. Avvio del System Restore di Windows.

A questo punto possono iniziare gli interventi veri e propri di Windows Repair e l’utente può scegliere tra tre modalità possibili:
* Basic: include solo le opzioni di riparazione più semplici e sicure.
* Advanced: lancia le riparazioni più avanzate, lasciandone alcune disabilitate.
* Custom: tutte le riparazioni sono disponibili e il programma memorizzerà le scelte effettuate per la prossima sessione di intervento.