Quanti Giga servono per le app più usate?

Quanto spazio occupano Whatsapp, Facebook, Google+, e soprattutto quanto traffico dati richiedono per essere usate al meglio? Un interrogativo che prima o poi riguarda chiunque abbia uno smartphone moderno e lo usi come principale mezzo di comunicazione. Già, perché a furia di foto caricate in bacheca o inviate agli amici, per non parlare di novità come le chiamate vocali, il rischio concreto è quello di sforare i Gigabyte offerti dal nostro abbonamento o ricaricabile.

Prima regola: usare al massimo il wi-fi. È un consiglio ovvio, ma che a volte viene sottovalutato. Accedere a Whatsapp o Facebook quando si è collegati a una rete wireless non costa nulla, quindi è importante non dimenticarsi di riaccendere l’apposita funzione (magari spenta per risparmiare un po’ di batteria) tutte le volte che ci si trova in casa.

Per quanto riguarda le dimensioni delle app in sé, in genere si tratta di qualche decina di megabyte(per iOS, ad esempio, l’ultima versione di Facebook occupa quasi 100 MB, Whatsapp 46 MB e Google+ 73 MB). Anche qui il consiglio è scaricarle (aggiornamenti compresi) solo se collegati via wireless.

Una chiamata vocale con Whatsapp richiede circa 30 Megabyte di traffico per un’ora di conversazione. Insomma, chiamare tutti i giorni per un’ora via Whatsapp qualcuno richiederà circa 1 Gigabyte. Per quanto riguarda invece video o immagini, che pure vengono ridotti automaticamente a un definizione minore, si va da circa 100-200 kb per ogni immagine a fino a 16 Megabyte per un video, il limite standard per questo genere di contenuti. Nessun problema invece per la messaggistica testuale: 5 Kb per ogni messaggio inviato, davvero un’inezia.

Facebook, dal canto suo, consuma come una normale navigazione web per la consultazione delle bacheche altrui o degli aggiornamenti di stato (circa 2 Megabyte al minuto), mentre naturalmente gli upload di foto e video dipendono dalla loro definizione e, nel caso dei video, anche dalla durata. Analoghi i consumi per il social network di Google.

Per quanto riguarda la musica, ad esempio quella di Spotify, al massimo della qualità audio (320 Kbps) un’ora di ascolto “costa” 144 MB. Una videochiamata con Skype si aggira infine intorno ai 3-4 Megabyte al minuto.

In ogni caso, il modo migliore per non avere brutte sorprese è quello di scegliere una tariffa di telefonia mobile che offra almeno 2 Gigabyte di traffico mensile, magari a 4G o 4G Plus per avere prestazioni migliori.