L’app di Netflix è finalmente attiva

Era già disponibile da qualche giorno, ma nulla più di una schermata che indicava quando tornare per attivare tutte le funzionalità previste: il 22 ottobre. Ora la fatidica data è finalmente arrivata e Netflix è sbarcato in Italia, permettendo la visione dei suoi tanti contenuti in streaming a chi è in possesso di una smart TV di ultima generazione, di un lettore come Chromecast o Apple TV, di una console di gioco e, naturalmente, di uno smartphone o tablet.

L’app di Netflix è disponibile sia su iOS, per iPhone e iPad, per dispositivi Android e per Windows Phone. Una notizia interessante sono sicuramente i primi 30 giorni gratuiti per chi prova il servizio per la prima volta: in qualsiasi momento è possibile disattivare l’abbonamento, proprio perché Netflix non ha un abbonamento obbligatorio, ma ogni mese si può decidere se rinnovare o meno.

I profili di abbonamento, una volta finita la prova, sono tre: il primo, a 7,99 euro, che non consente contenuti in alta definizione e permette di guarda Netflix solo su uno schermo alla volta. Il secondo, da 9,99 euro, permette di accedere ai contenuti HD e a due schermi di trasmissione in contemporanea. In fine l’ultimo, da 11,99 euro al mese, con 4 schermi e contenuti anche in Ultra HD, ove disponibili (attenzione, però; per questi è necessaria la banda ultralarga, con una velocità di almeno 25 Mbit/s, cioè fibra ottica: su SosTariffe.it potete trovare tutte le offerte più vantaggiose per la fibra).

Per quanto riguarda il catalogo, fatto di film, serie TV (soprattutto), documentari e trasmissioni per bambini, Netflix ha da offrire moltissimi contenuti originali, prodotti dallo stesso colosso dello streaming (Orange is The New Black): ad esempio novità assolute mai viste in Italia come Narcos, Daredevil, Marco Polo o Beasts of No Nation, oltre a classici amatissimi dai fan come House, Dexter, Californication, Sons of Anarchy, serie “adulte” a cartoni animati del calibro di Archer e BoJack Horseman e così via.

L’applicazione ha un’interfaccia collaudata (Netflix, negli Stati Uniti, è ormai “la” televisione), con la possibilità di creare liste di visione, accedere a contenuti simili a quelli che stiamo guardando o valutiamo, o ancora accedere a trasmissioni dove compaiono gli stessi attori o firmati dagli stessi sceneggiatori e registi. Il buffering è piuttosto fluido (ma naturalmente tutto si interrompe non appena si perde la connessione) ed è possibile anche gestire la larghezza di banda se non se ne ha troppa a disposizione. Una comoda striscia sul lato superiore dell’applicazione, inoltre, ricorda con praticità quali contenuti abbiamo cominciato a vedere ma non ancora finito. Utile, infine, la funzionalità che permette di creare diversi profili, in modo che ognuno abbia le sue valutazioni, i suoi programmi in lista, i suoi suggerimenti personalizzati (anche con opzione “Kids” per evitare che i più piccoli possano vedere programmi a loro non adatti).