Internet a casa: come scegliere quello adatto a te?
Di Daniele GrattieriVivere senza avere la possibilità di accedere ad internet in qualsiasi momento e con qualsiasi dispositivo è ormai praticamente impossibile, soprattutto considerando i numerosi professionisti che lavorano da remoto. Ecco perché è fondamentale scegliere il tipo di contratto e la tecnologia di distribuzione migliore in base alle proprie esigenze e necessità.
Le soluzioni presenti in commercio infatti sono ormai moltissime e spesso vi è anche tanta confusione. Fibra ottica, adsl, contratto a consumo o a tariffa fissa e velocità di connessione sono solo alcune degli aspetti con cui bisogna confrontarsi durante il processo di scelta.
Il primo aspetto da considerare: la tecnologia di connessione
Se si deve attivare un contratto per usufruire della connessione internet all’interno della propria abitazione così da collegare tramite wi-fi tutti i device, si hanno a disposizione ben quattro alternative.
La scelta, quindi, deve essere fatta in base alle reali esigenze e necessità:
- ADSL: è la tecnologia più diffusa in Italia perché è quella in grado di garantire la maggiore copertura geografica dal momento che sfrutta le linee telefoniche preesistenti. Ha però lo svantaggio di avere una velocità molto variabile in funzione del gestore utilizzato, del numero dei dispositivi connessi, delle condizioni climatiche e del modem collegato;
- Fibra Ottica: molto più veloce, affidabile e stabile rispetto all’ADSL, utilizza dei cavi in fibra che possono arrivare fino alla singola abitazione (FTTH) o fermarsi, invece, all’armadio di strada (FTTC). Ha, però, lo svantaggio di non avere ancora una copertura capillare, ad esempio non è presente ancora in piccoli paesi, oppure nelle periferie, le isole o in molte aree del Sud d’Italia;
- WiMax: la connessione viene garantita attraverso le onde radio, perciò richiede la predisposizione di appositi ponti di trasmissione. È impiegata soprattutto nelle zone in cui non esistono le prime due tipologie, ed è abbastanza rapida e sicura;
- Satellitare: è la tecnologia più moderna, efficiente e comoda perché non richiede particolari impianti. Può, quindi, essere impiegata ovunque, ma ha lo svantaggio di essere anche la più costosa.
Il gestore più adatto per le proprie esigenze
Scelta la tecnologia, si deve identificare anche il gestore privato con cui sottoscrivere il contratto e la sua tipologia. Ogni azienda propone offerte differenti con varie caratteristiche e, tra queste, i parametri più importanti da considerare sono:
- tariffa flat o a consumo: la prima è sicuramente quella ormai più impiegata e anche la più conveniente perché pagando una cifra fissa mensile si ha la possibilità di utilizzare internet senza limiti. Nel secondo caso, invece, si paga effettivamente solo per quello che si usa perciò è consigliata per chi accede ad internet soltanto in maniera sporadica e non continua;
- velocità di connessione: ogni gestore propone e garantisce delle velocità di connessione differenti che, però, spesso non sono quelle reali. È proprio per questo motivo che si consiglia sempre, prima di sottoscrivere un contratto, di effettuare uno speed test che consente, appunto, di rilevare la reale velocità di trasmissione dei dati, così da valutare quella più adatta alle proprie esigenze;
- vincoli contrattuali: si tratta delle classiche note scritte in fondo ai contratti e in carattere molte volte piccolissimo. Tra queste vi è la durata del contratto, i possibili costi di attivazione e quelli di disattivazione in caso di rescissione o passaggio ad altro operatore;
- fornitura del modem e suo eventuale costo: alcuni gestori offrono anche il modem necessario per il collegamento internet (gratis o a pagamento), altri invece consentono ad ogni singolo cliente di acquistare liberamente il dispositivo che preferiscono.
Verificare la copertura
Se stai per aderire ad una delle molte offerte per navigare in Internet e non sai quale scegliere, anzitutto devi ragionare sulla tecnologia, in base alla velocità di cui necessiti e al numero dei device che verranno collegati.
Dopo aver chiarito quali sono le tue esigenze, dovrai scegliere con quale gestore stipulare il contratto e verificare che la tua zona sia coperta. Ad esempio: la Fibra Ottica è una tecnologia nuova e sempre più città in Italia e in Europa, stanno predisponendo le infrastrutture necessarie per consentire ai cittadini l’accesso a questa tecnologia. Nuovi operatori offrono questo servizio nel mercato come Virgin che tratta solo fibra pura FTTH e che garantisce elevate prestazioni di velocità e stabilità della connessione. Per sapere se la tua zona è fornita, puoi verificare la copertura a questa pagina.
Insomma, le alternative possibili sono davvero molte con prezzi e offerte estremamente differenti. In molti casi, vengono anche presentati dei servizi aggiuntivi, come la possibilità di inserire nel contratto uno o più telefoni cellulari o il telefono fisso.
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