Hey! VINA, e trovare nuove amiche è più facile

Si è parlato fin quasi allo sfinimento delle nuove potenzialità garantite dagli smartphone per quanto riguarda il corteggiamento e la ricerca di nuovi partner. Tinder, Badoo, OkCupid, LinkedUp, senza dimenticare gli usi “creativi” di Snapchat: basta un cellulare di ultima generazione e un’offerta mobile conveniente (come quelle che si trovano su SosTariffe.it) e la serata bollente è servita.

C’è però anche tutta una connotazione di incontri che finora sono stati un po’ trascurati dalle nuove tecnologie: le semplici amicizie senza – per dir così – “secondi fini”. È il caso, ad esempio, di chi si trasferisce da una città all’altra nel giro di pochi giorni e si ritrova senza più persone di riferimento a cui rivolgersi in caso di bisogno o per passare un po’ di tempo in compagnia, sviluppando interessi comuni, e per fornire lo stesso tipo di supporto. Una situazione, quella del trasferimento all’estero, che è sempre più comune per via di un pianeta davvero globale, con il costo dei trasporti abbordabile per tutti e situazioni non sempre floride del proprio paese d’origine, che spingono al trasferimento in cerca di miglior fortuna. Secondo una stima recente, infatti, nel 2015 sono emigrati all’estero (tra “fuga di cervelli”, specializzazioni e nuovi lavori, quasi sempre molto più retribuiti) circa 100mila giovani italiani.

Ricominciare da zero però non è facile, soprattutto per le donne. Per questo è stata messa a punto una nuova applicazione “social” rivolta soltanto alle amicizie femminili, Hey! VINA, il prodotto di una startup nata nel 2015. L’obiettivo? Costruire una vera e propria comunità per sentirsi libere e felici, supportate e ispirate.

Come spesso capita in questi casi, l’idea nasce per ovviare a una necessità sentita in prima persona. È infatti proprio la vicenda di Olivia June Poole ad aver ispirato l’applicazione: spostatasi per motivi di lavoro a San Francisco nel 2009, si rende conto che OkCupid funziona meglio del previsto per trovare amici potenziali, più che partner, malgrado non sia quello il suo scopo; decide quindi di inviare dei messaggi alle donne con cui il sito la abbina, scoprendo così che non mancano quelle che si sono rivolte alla community proprio per fare nuove amicizie.

Così, insieme a Jen Aprahamian, Olivia dà vita a Hey! VINA, che per ora è disponibile solo a San Francisco e New York e per i dispositivi iOS, anche se l’espansione del progetto a nuovi Paesi e anche per Android è in corso di progettazione. L’applicazione ha un funzionamento molto semplice: dopo una connessione obbligatoria al profilo Facebook per assicurarsi che l’utente sia una donna, si risponde a un quiz per tratteggiare la propria personalità, e verranno proposte donne compatibili con le caratteristiche. Se entrambe le utenti accettano il consiglio, la connessione è stabilita, e l’app suggerisce perfino dei potenziali luoghi d’incontro in base agli interessi comuni.

Il vantaggio di Hey! VINA sembra stare nella flessibilità e nella precisione dell’algoritmo, studiato in modo da offrire connessioni potenzialmente ad hoc con grande efficienza. Chiaro, ci sarà sempre chi guarderà con nostalgia ai modi classici per stringere amicizia, ma la risposta è scontata: è l’era digitale, bellezza.