Che cosa cambierà con iOS 10
Di francescoAlla WWDC 2016, il consueto appuntamento di Apple con i suoi sviluppatori, sono state rivelate le caratteristiche del nuovo iOS 10, decima iterazione del sistema operativo di Cupertino per iPhone e iPad. Il debutto è atteso per i prossimi mesi, ma le novità sono piuttosto ghiotte, tanto che – con l’ormai consueta fanfara – la release è stata definita “la più importante di sempre”. Con la complicità di un buon piano per Internet mobile (su SosTariffe.it si trovano i più interessanti) sarà possibile sfruttare tutte le novità di un sistema sempre più pensato per dispositivi sempre connessi.
Per prima cosa Siri, l’assistente vocale di Cupertino, si “libera” finalmente delle costrizioni in cui era stata collocata da Apple per iniziare a dialogare anche con le altre applicazioni, una feature molto attesa che dovrebbe rendere il suo utilizzo più frequente; da ricordare che Siri arriverà anche sulla prossima versione del sistema operativo dei Mac, Sierra. Aggiornamenti anche in arrivo per Mappe, la concorrente di Google Maps che, da applicativo non certo ottimale e quasi ridicolizzato ai tempi del suo esordio sui melafonini, è diventata molto più affidabile e ben fatta, e per Musica: l’applicazione compagna di Apple Music, il servizio di streaming audio lanciato da Cupertino l’anno scorso per fare concorrenza a Spotify, a Google Music e a Deezer, era infatti apparso da subito decisamente poco intuitivo e farraginoso, con un’interfaccia non degna della semplicità di Apple, vero trademark societario. Con Mappe, la navigazione satellitare diventa proattiva, in modo da modificare in tempo reale il percorso consigliato in base al traffico e ad altri eventi che possono influenzare il tragitto più breve; Musica è stata invece riprogettata dall’inizio alla fine, anche perché i 15 milioni di abbonati al servizio, pur se lontani dagli iscritti a Spotify, sono un buon bottino da cui Apple intende ripartire migliorando sempre di più l’esperienza d’uso. Ora, inoltre, sarà possibile poter leggere i testi delle canzoni che si stanno ascoltando.
Grandi cambiamenti anche per Messaggi, che segue le novità indicate da WhatsApp ma soprattutto Snapchat e Telegram per il dialogo anche con i servizi digitali esterni ma anche i bot; in più in arrivo un aumento delle emoji disponibili e degli sticker, i Bubble Effects che permetteranno di personalizzare la forma dei messaggi in arrivo ai destinatari, e un negozio riservato, aperto anche alle app di terze parti.
Concludono la rassegna dei cambiamenti di iOS 10 Swift Playground, che permetterà a tutti, anche ai più giovani, di imparare i rudimenti della programmazione attraverso il linguaggio creato da Apple proprio per iPhone e iPad, e Home, la nuova versione di Homekit, che ora consente di creare delle vere e proprie “Scene”, ovvero dei setting complessivi per gestire tutti i dispositivi compatibili allo stesso tempo: basterà un “Buongiorno, Siri”, insomma, per far sì che si cominci a scaldare il caffè, le luci aumentino gradatamente di intensità e si prepari alla giusta temperatura l’acqua per la doccia.
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