Server virtuali: vantaggi e ambiti di utilizzo
I server tradizionali e i “server virtuali” assolvono alla stessa funzione, l’hosting web – ovvero l’accesso a siti e applicazioni concesso a più utenti simultaneamente. Tuttavia lo fanno in modo tecnicamente diverso. Mentre un server fisico conserva i dati nella memoria di un disco rigido o di una CPU in loco, un server virtuale (anche noto…
Altro in: Da non perdere, HostingSu Tyffle puoi provare i font di Google senza complicazioni
Tyffle è un servizio gratuito che piacerà molto ai tanti webmaster che utilizzano i Google Font per i loro progetti. Esistono vari tool complementari che permettono di sfruttare al massimo i caratteri offerti gratuitamente da Google, ma con Tyffle tutto è semplice e rapido. Basta scegliere quale tipo di font si vuole provare, selezionare opzioni…
Altro in: FontPageclip, per raccogliere moduli compilati dagli utenti – senza un server
Pageclip è una risorsa che può tornare comoda ai webmaster che gestiscono siti in cui si raccolgono lead (ovvero, dati provenienti dagli utenti previa compilazione di form, sondaggi, moduli). Normalmente per svolgere questa operazione è necessario configurare un server. Con Pageclip nel giro di pochi secondi si può impostare il servizio. Basta copiare e incollare…
Altro in: Databasef0l.io: un’applicazione per gestire il portafoglio di criptovalute
Si chiama f0l.io ed è una risorsa interessante per quanti sono interessati agli investimenti in Bitcoin e altre criptovalute. Messa a punto da Tamas Szikszai, è scaricabile a titolo gratuito su dispositivi Android (e a breve su iOS); offre un’interfaccia estremamente intuitiva – ideale per non perdersi tra numeri e percentuali e per gestire con…
Altro in: GestionaliChe cosa sono i codici Google Play e perché convengono
Chiunque possieda un terminale con sistema operativo Android (smartphone o tablet) connesso a Internet non può non conoscere il Google Play Store, in cui alcuni anni sono confluiti quelli che un tempo si chiamavano Android Market, Google Music e Google eBookstore. In pratica si tratta di una piattaforma web dalla quale sono scaricabili applicazioni, brani…
Altro in: Da non perdere, GoogleCon Shuuka raggruppi sotto un solo link tutti i social network
Shuuka è un applicativo che semplifica enormemente l’accesso ai social network (non solo Facebook, Twitter e Instagram, ma anche Snapchat, Youtube, LinkedIn, Blogger, Whatsapp, Behance, Xing). Infatti, la maggior parte degli utenti hanno una pagina su varie reti a ognuna delle quali corrisponde un username diverso. Per questo motivo talvolta risulta complicato localizzare l’account di…
Altro in: Social networkTypito, applicativo web-based per creare e modificare video in pochi minuti
Typito è una risorsa che dovrebbe mettere nei preferiti chi ha bisogno di creare dei video ed editarli rapidamente e con facilità. Funziona in maniera molto semplice, in pratica con le stesse modalità impiegate per editare le immagini in servizi conosciuti come Canva. Dopo la creazione di un account è concesso accedere a tutte le…
Altro in: Editor videoGoogle Keep: ottima app per prendere appunti su Android e iOS
Google Keep è un’applicazione straordinariamente utile, già scaricata da più di 100 milioni di persone nel mondo. Serve per prendere appunti, come un moderno taccuino da tenere in borsa. L’interfaccia è stata progettata in modo da offrire varie opzioni all’utente: ad esempio si possono aggiungere elenchi con foto incluse, creare note veloci, appunti vocali, impostare…
Eddtor, per elaborare testi online – senza distrazioni
Eddtor è un servizio online, per ora gratuito, con il quale si possono elaborare documenti di testo in un’interfaccia minimalista, che non nasconde distrazioni per il flusso della scrittura. Presenta funzioni interessanti, come la possibilità di stabilire un tetto al numero di parole che si possono scrivere, il tempo necessario per la lettura del testo…
Altro in: Editor di testiLuba App trasforma l’iPhone in uno stetoscopio
Luba App è un’applicazione messa a punto dal team Copernicus Develops, capitanato da Carlos Tolaba, ingegnere biomedico. In pratica il software (che costa 1,09 euro) trasforma l’iPhone (oppure l’iPod o l’iPad) in uno stetoscopio, utilizzando il microfono dell’earpod come trasduttore, che percepisce i battiti del cuore del paziente. I risultati delle analisi possono essere salvati…
Altro in: Apple