Aipoly: un’app gratis che riconosce gli oggetti per non vedenti e ipovedenti

Il concetto su cui si basa l’applicativo Aipoly potrebbe essere riassunto come “visione mediante l’Intelligenza Artificiale”. Scaricato sul proprio telefono cellulare, infatti, il programma comunica con il sensore fotografico di quest’ultimo e identifica ciò che si sta inquadrando pronunciando in vivavoce la parola corrispondente. Al momento il software è in grado di identificare un migliaio di oggetti diversi e 900 colori in tempo reale, ma il numero degli item riconoscibili salirà presto a 5000. L’applicazione è nata dall’ingegno di tre giovani ricercatori: Alberto Rizzoli, Marita Cheng e Simon Edwardsson presso la Singularity University, al parco di ricerca della Nasa in California. L’app esiste in inglese fin dalla sua prima uscita (il 5 gennaio), ora è già stata tradotta in altre sei lingue tra cui l’italiano. Dopo un mese dal lancio era già stata utilizzata da 40.000 persone, tra cui soprattutto non-vedenti e ipovedenti.

Per il momento l’applicazione è disponibile a titolo gratuito sull’Apple Store, ma è in arrivo anche la versione Android: seguendo il link in alto è possibile iscriversi sul sito per ricevere notizie in merito. Anche seguendo la pagina Twitter (@Aipoly_) si potrà restare sempre aggiornati sulle novità.